Garantire una soddisfacente qualità della vita alle persone affette da sindrome autistica. Come? Favorendo il miglior adattamento possibile del soggetto al suo ambiente di vita. È in questa direzione che opera il servizio di Counseling per l’autismo promosso dalla Fondazione Sacra Famiglia. Gli educatori del Counseling attuano interventi individualizzati e intensivi utilizzando le risorse presenti nel contesto naturale della persona. Ciò significa che tutti coloro che hanno a che fare con chi soffre di autismo, dai famigliari agli insegnanti fino agli operatori che si occupano a vario titolo del soggetto, partecipano all’azione educativa

e abilitativa diretta. E il servizio di Counseling per l’autismo fornisce consulenza e orientamento per realizzare proprio questo tipo di interventi. Che sono di natura educativa, cioè finalizzati all’acquisizione di abilità specifiche nelle diverse aree di sviluppo, come ad esempio comunicazione, autonomie personali, cognitive e logico-deduttive; oppure che riguardano l’abilitazione sociale, finalizzati cioè all’acquisizione di abilità di relazione. Concretamente il Counseling per l’autismo prevede colloqui psicologici finalizzati ad acquisire informazioni utili alla presa in carico, valutazioni per identificare abilità assenti e costruire il percorso delle abilità da implementare all’interno del programma di recupero e interventi psico-educativi e abilitativi. Inoltre, viene fornita consulenza psicologica alla famiglia e si lavora per estendere le abilità acquisite ai normali contesti di vita della persona (casa, scuola, ecc).

Nel 2015, Fondazione Sacra Famiglia intende sviluppare il servizio di Counseling per l’autismo e per questo destinerà parte dei fondi raccolti a questo progetto.